50 anni di Obereggen - Una realtà che cresce senza invecchiare
Un paesino di montagna in letargo situato ai piedi del Latemar, qualche sparuto turista estivo e la determinazione di un paio di giovani intraprendenti che hanno trasformato la loro visione in realtà. Obereggen racconta una storia di perseveranza, responsabilità e spirito d’innovazione. La storia di un’unione che fa la forza. Da ben 50 anni!
All’inizio molti la trovarono un’idea ridicola, alcuni persino megalomane.
Ma gli undici fondatori di Obereggen S.p.A. non si fecero scoraggiare, perseguendo con fiducia e costanza il loro obiettivo: creare un’area sciistica che facesse fiorire il turismo a Obereggen. Nel 1972 entrò in funzione il primo impianto di risalita. Fu l’inizio di una lunga serie di successi. La costruzione di ulteriori impianti nel 1975 e nel 1977 diede avvio ad un notevole boom economico per Obereggen e di conseguenza per tutta la Val d’Ega. I giovani del posto, che fino agli anni ‘70 avevano dovuto cercarsi altrove prospettive più rosee, finalmente avevano l’opportunità di trovare impiego nella loro terra d’origine. L’attività sciistica diede grande impulso alla zona del Latemar, facendone una meta popolare per l’attività sciistica e, sempre più, anche per il turismo estivo.
Un occhio al futuro e uno alla natura
Il costante sviluppo dell’area sciistica è stato curato in modo attivo, ad esempio con i primi passi verso un innevamento artificiale estensivo, iniziato già nel 1980. Ma negli anni Obereggen ha riconfermato più volte il suo ruolo pionieristico anche in fatto di impianti di risalita: nel 1985 fu costruita la prima seggiovia quadriposto ad ammorsamento automatico d’Italia, nel 1987 la prima seggiovia quadriposto a morse fisse. Il primo nastro trasportatore risale al 1990.
Oggi Obereggen è una meta gettonatissima per le sue piste perfettamente preparate e innevate durante tutta la stagione invernale e per i suoi spettacolari sentieri escursionistici estivi. Di grande richiamo è anche la pista Maierl, su cui a dicembre si disputa l’annuale slalom di Coppa Europa.
In 50 anni Obereggen ne ha fatta di strada. Si è passati da un’unica locanda con soli 20 posti letto alle 20 strutture ricettive di oggi che ne offrono circa 850. Ciò che non è mai cambiato è l’atteggiamento verso la natura dei suoi abitanti, a cui la tutela dell’ambiente sta da sempre particolarmente a cuore. In Val d’Ega, il rispetto verso la flora, la fauna e il loro habitat ha sempre un ruolo centrale in tutti i progetti e le iniziative che coinvolgono il territorio. Perché anche le generazioni future possano continuare a divertirsi ai piedi del Latemar e ad ammirare il suo inestimabile patrimonio naturale.