Sono parte della montagna e della sua storia: le malghe e i rifugi alpini della Val d'Ega, con la loro atmosfera allegra e ospitale, concedono alle gambe stanche di chi ha camminato o sciato fino ad alta quota un piacevole momento di pausa. Ci sono malghe costruite in legno profumato, ormai sbiadito dal sole; e rifugi alpini con le pietre a vista, lisciate dal tempo: in qualsiasi stagione dell’anno potrai rilassarti in questi luoghi accoglienti, sparsi lungo i sentieri escursionistici. Non appena lo stomaco inizia a brontolare, siediti e ammira la bellezza del paesaggio dolomitico. E mentre aspetti i tuoi canederli fumanti, una merenda tirolese o un piatto di polenta con funghi e formaggio fuso lasciati avvolgere dal ritmo silenzioso della natura che ti circonda. Sorseggia un calice di vino altoatesino o rinfrescati con un bicchiere di succo di sambuco. Oppure approfittane per una pennichella: sia in estate che in inverno, sulle sdraio in terrazza, i raggi del sole ti accarezzano il viso. Una coccola di relax. Un calore che vive anche nell’accoglienza delle locandiere e degli osti, che ogni giorno preparano per te le loro ricette tradizionali: con cura e amore – per regalarti, tutto l’anno, il sapore autentico della cucina di una volta.
Specialità rustiche, prodotti tipici e piatti contemporanei: mangiare in Val d'Ega significa assaporare ogni sfumatura del gusto! Dalla cucina stellata fino alle tradizionali mezzelune con burro fuso, che qui si chiamano Schlutzkrapfen: tante ricette diverse, con un ingrediente comune – l’alta qualità. Un’eccellenza gastronomica che porta le papille gustative a viaggiare tra i sapori dell’Alto Adige: qui, dove il deciso carattere alpino viene sapientemente combinato con la freschezza mediterranea.
Qui, dove la terra regala i suoi frutti per dare vita a vini pregiati e succhi profumati.
Qui in Val d'Ega, in Alto Adige, dove il gusto è un’esperienza che avvolge tutti i sensi.
Utilizza 17 impianti di risalita nel cuore delle Dolomiti-Patrimonio Mondiale UNESCO sul Catinaccio, Latemar e sullo Sciliar durante 3 giorni o 5 giorni a scelta all’interno di 7 dal primo giorno d’utilizzo.