Ogni anno nel mondo vengono prodotti 310 milioni di tonnellate di rifiuti di plastica. Questi rifiuti vengono smaltiti in discarica, inceneriti o, nel migliore dei casi, riciclati. Eppure troppo spesso finiscono nell’ambiente. Sui ghiacciai, per esempio, si trova oggi una quantità di microplastica pari a quella presente sulle spiagge e sui fondali oceanici. Le ragioni sono note: elevato consumo di prodotti usa e getta e di imballaggi in plastica, cattiva gestione dei rifiuti, discariche non sicure e un tasso di riciclaggio troppo basso.
Evitare, riutilizzare e riciclare è, in sintesi, la formula che le aziende dovrebbero adottare e inserire nelle loro politiche di prevenzione dei rifiuti e che tutti noi dovremmo seguire nella nostra vita quotidiana. Il nostro appello è chiaro: collaboriamo per ridurre i rifiuti di plastica! Perché solo la plastica che non produciamo non finirà nella nostra meravigliosa natura.
Per questo motivo diamo particolare importanza all’uso di materiali riciclabili. Il nostro obiettivo è quello di evitare l’uso di bottiglie di plastica e di plastica monouso.
Per raggiungere questo traguardo abbiamo sviluppato una linea guida per le aziende e 10 misure concrete che interessano la colazione, la camera e il bagno, l’acqua potabile, la ristorazione, i prodotti per la pulizia e la cucina. Inoltre, in tutta la Val d’Ega è stata introdotta una borraccia: la “borraccia Val d’Ega” è riutilizzabile e disponibile in alcuni rifugi, malghe, negozi e strutture ricettive.
Utilizza 17 impianti di risalita nel cuore delle Dolomiti-Patrimonio Mondiale UNESCO sul Catinaccio, Latemar e sullo Sciliar durante 3 giorni o 5 giorni a scelta all’interno di 7 dal primo giorno d’utilizzo.